Fondazione
La Fondazione SDN per la Ricerca e l’Alta Formazione in Diagnostica Nucleare è un istituto senza fini di lucro dedicato all’avanzamento delle conoscenze sulle modalità con cui si identifica la diagnosi dello stato di salute degli individui. La Fondazione SDN è stata fondata dalla SDN S.p.A. con l’unico obiettivo di produrre e diffondere conoscenze scientifiche nel campo della diagnostica. Secondo quanto indicato nello Statuto, infatti, la Fondazione persegue le seguenti finalità:
- svolgere attività di ricerca scientifica e clinica in campo biomedico nella disciplina specialistica di alta diagnostica nucleare di immagine, di laboratorio ed in campo farmaceutico;
- promuovere il trasferimento dei risultati della ricerca alla pratica clinica e all’industria;
- realizzare attività di ricerca nel campo del management, dell’organizzazione e dell’economia dei servizi sanitari finalizzate a migliorare l’organizzazione delle attività di diagnosi;
- svolgere attività di alta formazione, al fine di elevare il livello scientifico e culturale nell’ambito specialistico di riferimento, contribuendo alla diffusione di una moderna cultura sanitaria e scientifica
La Fondazione si avvale della pluridecennale attività di assistenza e di ricerca della SDN S.p.A. e dei suoi laboratori di avanzata tecnologia, in cui si svolgono attività di eccellenza nel settore scientifico disciplinare sopra indicato. L’attività scientifica svolta riguarda progetti derivanti sia dall’ideazione individuale o collettiva di ricercatori di SDN, sia da collaborazioni con istituzioni pubbliche e private di livello nazionale ed internazionale.
Il rapporto tra la Fondazione e SDN S.p.A. è naturalmente strettissimo in quanto tra le due entità vi è assoluta identità di interessi e di finalità: sin dalla sua costituzione, la Fondazione SDN utilizza ed ha la piena disponibilità – secondo quanto stabilito dal proprio Statuto e in forza di specifica convenzione – delle strutture, delle risorse, del know-how e dei contributi di SDN S.p.A., per il perseguimento dei propri scopi di cura, ricerca e formazione.
L’attività si svolge in due sedi operative, quella di via Gianturco e quella di via Crispi sita nel Centro storico per complessivi 8000 metri quadrati con l’impiego di circa 210 persone di cui circa 150 tra medici, biologi, fisici e radiochimici.